Dopo la pandemia, carovita e caro bollette hanno esacerbato le condizioni già precarie di vita di migliaia di famiglie in Italia. È quanto dichiara l’Istat nel Rapporto sulla povertà assoluta: nel 2022 colpisce 2,18 milioni di famiglie e oltre 5,6 milioni di individui non riescono a sostenere le spese minime per condurre una vita accettabile. Ma non solo. L’altro volto della povertà è l’emergenza abitativa: oltre 30mila famiglie ogni anno subiscono uno sfratto, il 90% per morosità incolpevole. Sono dati allarmanti che ci interpellano e ci chiamano ad intervenire.
– Il tuo 5 per mille è pasti e kit di prima necessità per le persone senzatetto. Con le nostre Unità di strada e Cucine mobili, attive in 8 città (Milano, Varese, Padova, Torino, Roma, Napoli, Bacoli e Bari), garantiamo pasti caldi, prodotti per l’igiene personale, cambi di biancheria intima e protezioni contro freddo e intemperie. L’anno scorso con le cucine mobili abbiamo distribuito 235.686 pasti caldi.
– Il tuo 5 per mille è spese alimentari per persone e famiglie in difficoltà. Mangiare o pagare l’ultima bolletta: il carovita mette in ginocchio un numero crescente di famiglie. Nei nostri Market solidali si ha la possibilità di fare gratuitamente la spesa. Un aiuto che solleva dalla preoccupazione di non sapere cosa mettere a tavola, prendersi cura dei bambini e della casa. Nel 2022 con pacchi viveri e spese alimentari abbiamo aiutato 2.967 famiglie, pari a 13.551 persone.
– Il tuo 5 per mille è accoglienza e accompagnamento sociale all’autonomia. Nelle nostre 146 strutture (Centri, comunità residenziali e 120 appartamenti) accogliamo senzatetto, famiglie con minori, mamme sole con bambini senza una rete di sostegno. L’accoglienza fa parte di un ampio progetto di accompagnamento all’autonomia che comprende assistenza sociale, consulenze legali, supporto psicologico, ricerca di lavoro e creazione di un piano di risparmio. L’anno scorso abbiamo aperto le porte a 3.959 persone.
Con il tuo 5 per mille sarai con noi in strada accanto ai senzatetto che assistiamo, nelle case delle famiglie in difficoltà a cui portiamo la spesa, nelle strutture di accoglienza dove diamo una casa a chi ha smesso di averla.